Oggi ti parlo di due tipologie di lavello: sia per quanto riguarda i materiali che per i modelli.
1) 2) 
3) 
1 (Lavello inox una vasca + sgocciolatoio) 2 (Lavello in fragranite ad angolo con due vasche) 3 (Lavello inox una vasca e mezza)
- I lavelli in acciaio inox sono consigliati in quanto sono molto igienici e hanno una lunga durata, ma bisogna tener presente che, specialmente quelli lucidi, sono soggetti alle macchie causate dal calcare dell’acqua e, di conseguenza, bisogna prestare particolare attenzione a lavarli con prodotti anticalcare adatti all’acciaio inox e ad asciugarli bene.
- La fragranite è un materiale composto da circa l’80% di particelle e polvere di granito miscelate con resine acriliche atossiche. E’ un materiale altamente resistente, soprattutto agli shock termici, ma con il tempo e l’usura tendono a diventare porosi e si possono macchiare. Questo tipo di lavello è disponibile sul mercato in molti colori e si adatta molto bene sia in una cucina moderna che in una più classica.
Per quanto riguarda i modelli, invece, esistono diversi tipi:
- Monovasca (ideale se hai problemi di spazio);
- 1 vasca + scivolo (indicato per chi ha una cucina piccola o per ci ha una lavastoviglie);
- 1 vasca e mezza + scivolo (ha le stesse caratteristiche del lavello 1 vasca + scivolo, ma è più pratico per lavare frutta e verdura);
- 2 vasche (poco pratico se sei abituato a far gocciolare i piatti o i bicchieri);
- 2 vasche + scivolo (è sicuramente il lavello più pratico e funzionale che si possegga o no una lavastoviglie);
- Lavello angolare con scivolo (molto funzionale se si dispone di una cucina ad angolo in quanto ti permette di recuperare spazio sul piano di lavoro).
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