Un riposo rilassante ed ergonomico è un ottimo investimento in salute: la pensa così anche lo Stato che ha deciso di incentivare il tuo buon riposo.
Il Servizio Sanitario Nazionale eroga un incentivo per acquistare Materassi e Supporti come cura per patologie inerenti ai disturbi del sonno quali: problemi di salute specifici, problemi di decubito dovuti ad infermità temporanee o permanenti, dolori articolari, disturbi alla colonna vertebrale e agli arti, lesioni da pressione, allergie agli acari o materiali come lana e lattice.
Il minore gettito fiscale degli incentivi è abbondantemente giustificato dai risparmi nelle erogazioni pubbliche, necessarie per curare le patologie psico-fisiche, causate da posture sbagliate ed insonnia.
Il contribuente deve essere in possesso di prescrizione medica e deve acquistare un materasso omologato comedispositivo medico CE in Classe 1. Un Materasso o un supporto come la rete a doghe, è Dispositivo Medico CE Classe 1 quando le materie prime utilizzate sono state sottoposte a test da laboratori esterni certificatori, e quando il sistema di costruzione è stato protocollato ed ha ottenuto la marcatura CE e la classificazione di materasso ortopedico antidecubito. Il materasso è considerato pertanto a tutti gli effetti dispositivo medico ai sensi degli art. 1 e 2 del D.LGS del 24 febbraio 1997 n° 46.
Le molle biconiche hanno una forma a clessidra, larga in alto, stretta al centro e larga in basso, Solitamente vengono assemblate con un filo d’acciaio che ricorda una serpentina a spirale. Potendolo ispezionare, al suo interno troveremo una struttura fatta di molle tutte unite tra di loro. Il materasso con le molle da sempre è considerato il materasso ortopedico e la sua caratteristica principale è la durata nel tempo, inoltre ha una grande compattezza strutturale ed un ottimo sostegno ergonomico. Il primo prodotto a molle è stato il materasso a sistema elicoidale. Il Materasso ortopedico, può essere rivestito con una cover doppia stagione, utilizzabile in inverno grazie ad una falda di lana e in estate grazie ad una falda di cotone/lino, semplicemente capovolgendolo. Il materasso ortopedico è indicato particolarmente per chi vuole un buon prodotto e allo stesso tempo risparmiare. Una delle caratteristiche negative di questa tipologia di materasso è quella di trasmettere eccessivamente il movimento, soprattutto nella versione matrimoniale. Si tratta di un materasso decisamente più pesante rispetto ad altri per via del materiale impiegato. Quindi si suggerisce su un letto matrimoniale di usare due materassi singoli per avere due movimenti differenziati e per poter muovere e girare il materasso più agevolmente. Tendenzialmente questo tipo di materasso non è sfoderabile. Una buona caratteristica del materasso a molle ortopedico è che grazie alla sua lavorazione con una elevata ventilazione risulta discretamente fresco .
La molla insacchettata, a differenza della molla biconica tradizionale, ha una forma cilindrica semplice. È una molla normalissima con un vestito. Questo permette ad ogni singola molla di rispondere alla spinta in modo più efficace ( rispetto all'ortopedico con molle biconiche ) al corpo quando ci si sdraia. Molto consigliato dai fisioterapisti per la sua dinamicità nel rispondere al peso ed alle forme del corpo, indicato prevalentemente per chi ha esigenze di riabilitazioni post traumatiche. le molle biconiche e le molle insacchettate possono essere utilizzate in varie misure, riducendone il diametro aumentano notevolmente le quantità generando anche un'incidenza sul costo. Rimanendo sulla molla insacchettata abbiamo un sistema superiore e quindi a parità di quantità/qualità di molle conviene sempre andare su una molla insacchettata per la capacità che ha di rispondere in maniera più completa alle esigenze del corpo. Spesso insieme alle molle vengono utilizzati altri materiali per evitare che le molle si sentano sulla schiena. L’abbinamento è realizzato con altri materiali e con altre tipologie di molle. Ad esempio, le molle possono essere rivestite con della lana oppure vengono avvolte all’interno di un tessuto tecnico per far sì che la molla non vada a spingere troppo sul corpo. Abbinate al memory o ad un altro strato di micromolle, rendono più performante l’accoglienza al corpo e al riposo. Di solito i materassi a molle non sono indicati per le reti elettriche quindi per le reti che hanno una movimentazione, sia per quanto riguarda la testa sia per quanto riguarda i piedi o per entrambe, si consigliano altre tipologie di materassi.
Il materasso Waterfoam è un prodotto in poliuretano espanso a base d’acqua, infatti la traduzione letterale dall'inglese è "schiuma di acqua". È un prodotto ecologico, che viene fabbricato in assenza totale di materiali nocivi sia per la salute che per l'ambiente (es. è privo di CFC e per questo è assolutamente ecologico). Ha la caratteristica di indeformabilità e pertanto, il Waterfoam, si adatta a molteplici funzioni. Si presta bene alla produzione di materassi in quanto essendo un materiale indeformabile ritorna al suo stato originale anche dopo numerosissime pressioni da utilizzo. Favorisce il rilassamento muscolare e riesce a ripartire il peso corporeo su tutta la sua superficie. Per la sua conformazione chimica interna, il Waterfoam, lo si può identificare tra i materiali anallergici dove gli acari tendono a non proliferare. Se racchiuso all'interno di un tessuto antiacaro, diventa un prodotto consigliato per chi soffre di allergie. Il Waterfoam oltre ad essere un prodotto molto diffuso, in quanto indeformabile e anallergico, non ha grosse manutenzioni nel suo utilizzo, quindi non necessita di particolari accorgimenti. E' sufficiente ruotarlo testa/piedi e sotto/sopra. Si consiglia di far arieggiare il materasso dopo l’utilizzo al fine di permettere l'evaporazione dell'umidità che il corpo produce normalmente durante il sonno. Usato principalmente nei materassi dei divani letto, si utilizza da solo e non. Abbinato ad altri materiali possiamo ottenere dei materassi molto performanti. Uno dei più diffusi ad esempio è il memory. Il Waterfoam funge da sostegno e scheletro del materasso, in base al taglio e alla foratura, può rendere il materasso più o meno rigido. Molto usato anche per quanto riguarda il secondo letto nei divani. Per secondo letto intendiamo il letto inferiore estraibile, quest'ultimo per motivi tecnici, deve essere di uno spessore limitato (solitamente da un minimo di 10 ad un massimo di 18 cm) e il Waterfoam per caratteristiche risolve l'esigenza di un buon materasso. Tra i vantaggi del materasso in Waterfoam c'è il costo nettamente più basso di altri materiali come i materassi a molle, in lattice, o materassi in memory.